I modelli (reali, virtuali, culturali, sociali, fantastici) del piede artificiale

I modelli reali del piede artificiale sono i piedi umani stessi, motivo per cui i produttori di protesi cercano di rendere le protesi più simili possibili agli arti naturali. I modelli culturali e sociali, invece, riguardano le storie dei grandi personaggi che fanno delle loro protesi non una disabilità, ma un abilità aggiunta non convenzionale.

Ai fini di rendere uno protesi di mano o di piede più accettabile anche per un bambino, il piede artificiale può avere anche un modello fantastico: quello del piede di un supereroe.

Open Bionics, infatti, azienda britannica specializzata nella realizzazione di apparecchi sostitutivi, sta progettando protesi per bambini ispirate al mondo dei supereroi definendole “le mani bioniche più piccole del mondo, arti sostitutivi che trasformano la percezione di sé del bambino da diverso a super”.  Infatti, Open Bionics, durante il Techstars’ Disney Accelerator Demo Day, un’iniziativa che premia 120mila dollari la start up più interessate, ha presentato tre modelli di braccia bioniche, di cui una è ispirata allo stile bionico di Tony Stark e l’altra a Elsa di Frozen.

Un’altra organizzazione, E-Nabling The Future, distribuisce delle protesi di mano da supereroi coloratissime. Sono protesi a basso costo che considerano le esigenze dei il bambini, definiti dall’associazione “superhuman”, e trasformano in gioco la loro integrazione con gli altri.


L’organizzazione è formata da volontari e tra i progetti ci sono la mano-protesi realizzata con stampante 3D che assomiglia a quella di X-Men, una simile a quella di Iron Man e sono in programma quelle di Batman e Capitan America.

Sitografia

http://enablingthefuture.org/2017/09/01/we-are-enabling-the-future/
http://www.bebeblog.it/post/127620/i-bambini-diventano-supereroi-grazie-a-protesi-a-costo-quasi-zero
http://news.robadadonne.it/protesi-per-bambini-ispirate-supereroi/