Le storie e i protagonisti del piede artificiale
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| Dipendente del Centro in laboratorio |
Tra la moltitudine dei protagonisti che hanno segnato la storia del piede artificiali, tra campioni che li indossano, ingegneri e ortopedici che si adoperano per la loro progettazione e costruzione, spicca il Centro Protesi a Vigorso di Budrio (Bologna). Esso, infatti, è definito "l'officina dei campioni" dato che personaggi come Alex Zanardi, Beatrice Vio e Giusy Versace in questo luogo, dopo malattie e infortuni, hanno preso confidenza con braccia e gambe artificiali.
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| Piedi protesici prodotti nel Centro |
Il Centro Protesi Inail, fondato nel 1961, e quindi tutta l'equipe che vi lavora è uno dei protagonisti più importanti della storia del piede protesico dato che qui vengono applicate le più aggiornate conoscenze nel campo dell’ortopedia tecnica. In questa realtà, unica in Italia, viene ricostruito il quadro funzionale e psico-sociale del paziente, per la completa reintegrazione nel mondo del lavoro, nella famiglia e nella società.
La filosofia del Centro è riassunta nelle parole dell’ing. Gennaro Verni, direttore tecnico di produzione: «Ogni paziente è una storia e ogni protesi è parte di questa storia. Qui nessuno dice “Alzati e cammina”, la persona viene accolta da un’équipe di diverse professionalità, ascoltata, studiata e accompagnata nella riabilitazione; fino a insegnarle, passo dopo passo, a camminare nuovamente».
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